Giovedì si conclude il primo torneo trentino che abbia adottato come sistema di abbinamento il Keizer ed è già tempo di bilanci.
L’impressione iniziale è che sia stato accettato bene dai giocatori.
Vediamo di elencarne i pregi:
1) è elastico: un giocatore non è obbligato a partecipare tutti i turni
2) favorisce partite con avversari di pari rating o ranking:
ed i difetti:
1) la classifica è difficilmente interpretabile. Giocatori con un numero di partite vinte inferiore si trovano ad occupare posizioni alte di classifica avanzando alcuni che hanno conseguito un maggior numero di vittorie.
Chiedo a tutti di dire la loro a commento del presente post ma anche con mail personale a gianluigi.filosi@gmail.com
Si chiedono anche commenti in merito all’eventualità di riproporre un torneo simile a breve, lasciata magari una settimana di interruzione, se con le stesse modalità o con eventuali correttivi.
molto bello questo torneo, come dimostra la pressoché costante partecipazione di 18 giocatori (a rotazione tra i quasi 30 che hanno aderito all’iniziativa); come ho già avuto modo di accennare, se si iniziasse un po’ più tardi, verso le 17.30, si favorirebbe la partecipazione di chi lavora e quindi, penso, verrebbe qualcuno in più
Bella iniziativa. Utile per chi vuole allenarsi a giocare a tempo lungo e prepararsi a tornei maggiori o a mettere in pratica teoria di recente studio. Più che favorevole a riprendere l’iniziativa.