In vista dell’imminente torneo Open Città di Trento, a proposito… iscrizioni a questo link: http://vesus.org/festivals/7deg-open-quotcitta039-di-trentoquot/
è bene ricordare come certe pratiche abbiano pesanti conseguenze regolamentari.
Ha recentemente fatto scandalo nel mondo degli scacchi una notizia rimbalzata su molti siti di informazione: Gaioz Nigalidze, forte giocatore Georgiano, due volte vincitore del campionato nazionale e nominato gran maestro nel 2014, è stato squalificato dal prestigioso torneo di Dubai perché colto sul fatto mentre barava con il suo smartphone.
Durante la sfida contro l’armeno Tigran Levonovic Petrosian, il campione georgiano ha insospettito i giudici di gara e il rivale per le sue assenze troppo frequenti per recarsi in bagno, proprio in occasione delle mosse cruciali.
Nigalidze è stato così smascherato: i giudici hanno trovato uno smartphone nascosto in un rotolo di carta igienica. Sul cellulare un’app con il suo account personale che suggeriva lo mosse per la partita in corso. Espulso dal torneo, rischia ora una pesante squalifica.
